
16 Mar “Il futuro non mi fa più paura”: Alessandro Padrin racconta Habile sul Gazzettino
“Non so cosa mi riserverà il futuro, ma so che lo affronterò senza paura”.
Da quando Alessandro ha iniziato il suo lavoro fra i Talents del programma Habile “il futuro non fa più così paura”. Lo ha spiegato in una bella intervista sul Gazzettino di lunedì scorso.
Tutte e tutti noi abbiamo provato sensazioni di vertigine di fronte all’incertezza che caratterizza il nostro futuro. Essere una persona nello spettro autistico può rendere il tutto più complesso, ma Alessandro forse ha trovato il contesto giusto. Magari per un lavoro, di certo per incontrare la persona più importante della sua vita: se stesso.
In questo anno e mezzo ha incontrato “il senso di ciò che studiava al liceo grafico” trasformando lo studio in possibilità. Ha incontrato sguardi (quello di Stefano Franceschini, di Fabiana Iannone, di Zaccaria Bergamo, di Alessandra Cardin di Punto Medico Salute, di Elena Rubin della Michelin, di Erika Bragato de L’Iride e di Giuliana Lazzarini dell’ AGEI L’Iride, di Stefano Bellon de La Miglior Vita Possibile, di Pif, del Baskin, della CAREL, e di tante e tanti altri) che lo hanno supportato a lavorare con la grafica, i video, i social realizzando illustrazioni per sè e per le altre persone.
Paolo Tognon introducendo Habile dice sempre che «è il contesto che rende una persona più o meno disabile».
È proprio vero.
Paolo Tognon introducendo Habile dice sempre che «è il contesto che rende una persona più o meno disabile».
È proprio vero.