21 Feb Le storie di Habile: Gianluca e l’autonomia possibile
Gianluca Feggio (per gli amici Gian) lavora in area lavaggio in una delle cooperative del nostro network, la Riesco, dove più del 30% delle lavoratrici e dei lavoratori sono persone con disabilità.
Serietà e professionalità
In queste foto vediamo Gian in azione nella fase finale del nastro della lavastoviglie, una macchina importante che Gianluca gestisce sostanzialmente in autonomia, insieme ad un collega di reparto. Gian ci mette la sua professionalità e laboriosità, un insieme di cura e attenzioni, il controllo accurato della pulizia e il ritmo nello smistamento delle teglie. Sempre puntuale, è un uomo che ama fare le cose fatte bene e tiene a creare un clima positivo nel luogo di lavoro. Con la sua discrezione, si definisce una persona di buona volontà, e sembra qualcosa di semplice, ma dalla sua “volontà buona” nasce la capacità di essere un uomo sensibile, sincero, che nel lavoro tiene al “rispetto verso colleghe e colleghi”.
Il lavoro e la vita
Ha la passione per il calcio, Gianluca, tifa Inter e si dà da fare in parrocchia a Praglia, nel bar del patronato e nella Caritas: “Mi piace essere impegnato nel volontariato”, dice, “perché fare del bene non è mai sbagliato”. Durante i vari lockdown ha sofferto la mancanza di spazi in cui esprimere la sua generosità, ma ha saputo resistere, facendo – giorno dopo giorno – il suo dovere. E crescendo, come lavoratore e professionista.